Pubblicazioni

Aristeo ha al suo attivo diverse collane la cui pubblicazione ha di anno in anno accompagnato, caratterizzandone gli esiti, lo svolgimento di gran parte dei progetti del Circolo. È partner del progetto la casa editrice Mediando.
Dal 1999 escono i numeri della collana di settore «Cronache di Archeologia», preposta a divulgare i risultati delle ricerche condotte grazie al Patrocinio e contributo dato dalla Regione Autonoma della Sardegna e degli altri Enti Locali di volta in volta coinvolti nelle iniziative. Forniamo qui di seguito una panoramica dei titoli editi, disponibili per coloro che volessero farne richiesta direttamente via mail.

  • S. Castia (a cura di), La Sardegna e i miti classici: tradizioni mitografiche e leggende, Sassari, dicembre 1996. Catalogo della mostra organizzata nell’ambito della XII edizione del Conv. Intern. di Studi L’Africa Romana (Olbia, 1996).
  • S. Castia (a cura di), Fonti classiche e Sardegna, Sassari 1998. Catalogo della mostra tenuta presso il Liceo Classico di Lanusei (Nu).
  • S. Castia, F. Casula (a cura di), Itinerari artistici. Le chiese rurali di Sassari, Sassari, 1998. Guida alle principali evidenze religiose dell’agro.
  • Dal ciottolo allo strumento: la lavorazione della pietra in età preistorica, Quaderni Didattici di ARISTEO, n. 1, Sassari, 1999.
  • S. Castia (a cura di), con la collaborazione di F. Campus e V. Leonelli, Cd-rom Le produzioni ceramiche della Sardegna prenuragica e nuragica. Catalogo, Sassari, 2000.

 

Collana Cronache di Archeologia

  • S. Castia, Tradizione e innovazione. Gli aspetti Campaniforme e Bonnanaro A in una proposta di classificazione tipologica della produzione ceramica vascolare sarda, «Cronache di Archeologia», n. 1, Sassari, 1999.
  • Terra e Fuoco. Economia di sussistenza e organizzazione sociale nella Sardegna preistorica e protostorica: il Neolitico, «Cronache di Archeologia», n. 2, Sassari, 2002.
  • S. Castia, D. Onesti, Terra e Fuoco. Economia di sussistenza e organizzazione sociale nella Sardegna preistorica e protostorica: l’Eneolitico. Il caso-studio di Monte d’Accoddi-SS, «Cronache di Archeologia», n. 3, Sassari, 2003.
  • S. Castia, F. Campus, V. Leonelli, Terra e Fuoco. Economia di sussistenza e organizzazione sociale nella Sardegna preistorica e protostorica: l’età nuragica, «Cronache di Archeologia», n. 4, Sassari, 2003.
  • F. Campus, V. Leonelli, M. Marras, P. Melis, Sardegna nuragica. Analisi e interpretazione di nuovi contesti e produzioni, di autori vari, Sassari 2006.
  • S. Castia, L. Sanna, Archeologia e devozione. Il Santuario di N.S. di Bonu Ighinu di Mara nella storia, Sassari 2007.
  • S. Castia, a cura di, Martis. L’Anglona e la Sardegna nella storia, Sassari 2008.
  • La misura del tempo. Archeologia e Astronomia. Il Prenuragico, di autori vari, Sassari 2011.

Collana Passeggiando con Enrico Costa per le antiche vie di Sassari

  • Impossibile concorrenza! Venite, osservate e comprate, catalogo della mostra, di autori vari, Sassari, 2004.
  • La gran piazza che è la più nobile, di autori vari, Sassari 2005.
  • Trademark_Marchio di fabbrica, catalogo della mostra, Sassari, 2006.
  • S. Castia, Echi e chiacchierìi da caffè, Sassari 2007.
  • S. Bagella, S. Castia, Saluti da Sassari. Enrico Costa, Sassari 2009.

 

PLICO
Plico nasce per le edizioni Mediando nel dicembre 1999. Già da allora il periodico si presentava nella veste di prezioso oggetto, prodotto-contenitore impaginato a mo’ di documento antico (un plico, per l’appunto) sigillato ulteriormente da uno spago semplicemente annodato. Sulla copertina, come oggi, una citazione del grande scrittore portoghese José Saramago sul significato della storia e del passato nella vita degli uomini. La storia ci accompagna nella vita, è la vita stessa, sostanziandosi in essa, come il mare nell’onda. La veste esteriore parca e essenziale del periodico voleva e vuole sottolineare la semplicità e provvisorietà dei contenuti. Il periodico si apre in effetti come un plico ma si sfoglia come un qualunque giornale. I fatti descritti vi si svelano gradatamente, secondo un percorso di lettura guidato sin dall’inizio. Se i nuovi numeri, disponibili in libreria, non sono annodati come i primi titoli è perché tale impaginato meglio soddisfa ovvi criteri di praticità nella diffusione. Lo spago resta una componente simbolica essenziale e sarà motivo di soddisfazione scoprire che tra i nostri lettori vi sarà chi vorrà annodare Plico al posto nostro.

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