Le passeggiate di Costa I edizione

Viaggio emozionale per i luoghi dell’autore: piazza Azuni e dintorni

Nel cast Sante Maurizi e Daniela Cossiga | 21-22 settembre 2004

Lungo il tracciato riportato nella mappa gli attori Sante Maurizi e Daniela Cossiga fecero apprezzare ai partecipanti la magia di luoghi e ambientazioni ormai dimenticate date da suoni, sapori e veri e propri squarci di vita tardo ottocentesca.
Attraverso le viuzze lambenti l’area della mostra si è passeggiato sotto la guida silente di Enrico Costa nei dintorni del Circolo sassarese, teatro di famose feste danzanti e ritrovo della Sassari bene del tempo, ammirando di lì a poco la splendida facciata del mobilificio Clemente e ricordando il suo grande vecchio amico Giuseppe Dessì:
«La immagine di Giuseppe Dessì mi sta sempre dinanzi. Non ho che a chiuder gli occhi per vedere l’amico, per udire la sua voce, per sentirmelo al fianco… Io lo vedo là, dinanzi al suo piccolo scrittoio, dove riusciva a collocare un’infinità di carte e di oggetti disparati, con un ordine perfetto, meraviglioso. Lo vedo scantonare la via Scano o il Portico del Carmelo, col suo lungo pastrano grigio, il cappello a cencio, il fazzoletto al collo, e l’inseparabile bastone dal manico uncinato. Lo vedo lungo i viali della sua Vignaredda, tra il grigio cupo dei melanconici oliveti, e il gaio verde dei pampini e dei melograni. Vedo i suoi occhi scintillanti, il suo sorriso bonario, la patriarcale sua barba…
E mi par sempre di udire la sua voce carezzevole, il suo passo lento e cadenzato, il suo conversare piacevole… […]. Mi par sempre di vederlo; mi par sempre di sentirlo…».